Ultima rappresentazione del capolavoro verdiano “La Traviata” opera in tre atti di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave tratto dalla piece teatrale di Alexandre Dumas ( figlio). La prima rappresentazione dell’opera fu al Teatro La Fenice di Venezia il 6 marzo del 1853.
Questa odierna e spettacolare produzione, rinnova il suo cast con giovani artisti di grande livello proprio nell’ultima serata . Violetta Valéry, la cortigiana parigina ( soprano praghese Zuzana Marková) è pazza di amore per Alfredo, ( per un’unica serata è l’apprezzato tenore Francesco Demuro ) per questo decide di cambiare la sua vita fatta di sfrenati piaceri . Il sogno della donna sembra prendere corpo, fino a che non si presenta Giorgio Germont ( SimonePiazzola) il padre di Alfredo . L’uomo chiede alla donna di lasciare il figlio: la donna si ribella ma poi cede e scrive una lettera di addio ad Alfredo.
In questa magnifica e suggestiva rappresentazione, salgono in scena anche Marcello Nardis nei panni di Gastone, Dario Giorgele in quelli del Marchese d’Obigny, Clarissa Leonardi in Flora , Nicolò Ceriani nel Barone Douphol, Romano Dal Zovo come Dottor Grenvil, Max René Cosotti come Giuseppe, Yao Bohui come Annina e Stefano Rinaldi Miliani nel doppio ruolo di Domestico e Commissionario.
Di grande importanza artistica ,è la presenza della prima ballerina Alessia Gelmetti al suo esordio in Anfiteatro . Il Coro è preparato dal maestro Vito Lombardi e l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona sono diretti da Francesco Ivan Ciampa
Ultima rappresentazione de La Traviata nel Festival 2021.
Dal 6 agosto, per l’accesso all’Arena di Verona si applicano gli obblighi di legge che prevedono l’EU Digital Covid Certificate (“Green Pass”) o altra certificazione.
La foto è di Fondazione Arena di Verona ENNEVI foto