Teatro Giovani Teatro Pirata riconosciuto “Centro di produzione di Teatro per l’infanzia e la gioventù” dal Ministero della Cultura. Unica realtà nelle Marche 

Teatro Giovani Teatro Pirata riconosciuto “Centro di produzione di Teatro per l’infanzia e la gioventù” dal Ministero della Cultura. Unica realtà nelle Marche 

 

10 07 2025.Il Ministero della Cultura – Direzione generale Spettacolo, ha riconosciuto il Teatro Giovani Teatro Pirata quale Centro di produzione di Teatro per l’infanzia e la gioventù, accogliendo la nuova istanza triennale presentata a valere sul FNSV Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo (ex FUS Fondo Unico per lo Spettacolo). Si tratta dell’unica realtà di questo genere nelle Marche.

Il riconoscimento premia una importante realtà del territorio, attiva nel teatro professionale per le nuove generazioni e nota a livello nazionale. Come centro di produzione per l’infanzia e gioventù, Teatro Giovani Teatro Pirata ha l’obiettivo di connettere l’attività teatrale professionale a quella educativa relativa al mondo della scuola e del sociale, ovvero coniugare l’attività di produzione con quella della programmazione e gestione dei teatri del centro, in collaborazione con le realtà educative, formative, performative e sociali del territorio.

 

Già associazione, poi compagnia di produzione, ed oggi centro di produzione, TGTP è nato dalla fusione della storica compagnia Teatro Pirata di Jesi con l’Associazione Teatro Giovani di Serra San Quirico. Oltre 40 gli anni di esperienza, due le sedi – a Jesi e Serra San Quirico – e tre i teatri gestiti con proprie stagioni teatrali: Teatro Moriconi di Jesi, Teatro Misa di Arcevia e Teatro Comunale di Montecarotto. Coordina inoltre la Rete Urbana di Teatro Ragazzi, che unisce un network di 19 Comuni del territorio (Jesi capofila).

 

I numeri dell’ultima stagione di teatro per le nuove generazioni organizzata da TGTP parlano di 16.550 spettatori e 123 spettacoli in 17 comuni della Rete Urbana; nel dettaglio, 89 sono state le recite dedicate agli studenti di vario ordine e grado, con 11.498 presenze (+4% rispetto l’anno precedente), e 37 gli appuntamenti domenicali dedicati alle famiglie con 5052 spettatori. La stagione di prosa del Teatro Misa di Arcevia ha registrato 548 spettatori per 5 spettacoli, +13% di abbonamenti, e presenze anche da fuori comune e Provincia. Nel Teatro Comunale di Montecarotto, la rassegna teatrale tematica “Perdere la testa” ha registrato 305 spettatori e 4 recite.

 

Fabrizio Giuliani, presidente TGTP, ricorda che «nel 2015 l’esperienza dell’Associazione Teatro Giovani nel teatro educazione e formazione, incontra quella del Teatro Pirata nel teatro per l’infanzia e la gioventù. Si decise di rispondere insieme alle difficoltà nate dalla grande crisi economica sociale esplosa nel 2008/2009, rilanciando. Da allora abbiamo cercato di andare avanti dandoci obiettivi precisi e non scoraggiandoci di fronte alle, inevitabili, battute di arresto. La realizzazione di un Centro di produzione teatrale per l’infanzia e la gioventù nelle Marche, era uno di questi. Oggi che lo abbiamo raggiunto rappresenta sicuramente un punto di arrivo, ma da domani sarà un punto di partenza per altri importanti obiettivi e per questo continueremo a lavorare, nel territorio, per il territorio, con il territorio».

 

«Il nostro lavoro – aggiunge Simone Guerro, direttore artistico TGTP – è pieno di sfide, economiche, artistiche e organizzative. A volte bisogna avere il pensiero a lunga gittata, decidere rapidamente e avere un pensiero chiaro. Un passo del genere però è impossibile se non si ha una storia, solide basi e competenza. La storia è quella del teatro pirata, le solide basi sono la fiducia che ripongono in noi le amministrazioni locali, la competenza è quella di tutto il nostro staff, giovane, dinamico e pronto ad accogliere nuove sfide. La storia della compagnia di ventura che diventa un centro di produzione per l’infanzia è il coronamento di un sogno che era già materia, era già la nostra modalità di approccio al lavoro ma ora lo vediamo riconosciuto e finalmente possiamo dire di avere una casa, anzi tre, che vogliamo diventi la casa dei sogni di centinaia di bambine e bambini, ragazzi e ragazze, famiglie, di tutta la comunità!»

 

«Sono felice di un traguardo che permette alla nostra storia di compagnia teatrale di arricchirsi di un nuovo passaggio che dà maggiore stabilità al lavoro artistico in Italia e nella nostra Regione… da 40 anni un’attività costante nel tempo, appassionata e dinamica, in stretta connessione con le comunità e le istituzioni del territorio coronata dal  riconoscimento formale del Centro di Produzione… un approdo che non è un punto di arrivo, perché la nave pirata sarà sempre alla ricerca di nuove avventure!», è il commento di Marina Ortolani, direttrice TGTP.

Comunicato stampa insieme alla foto sono stati inviati  da  Simona Marini

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