The House Gucci di Ridley Scott.

“ The House of Gucci”firmato dal britannico Ridley Scott, è un adattamento dell’omonimo romanzo  di Sara Gay Forden  la quale a proposito del suo libro  dichiara che “ è un lavoro di non-fiction, ricercato attentamente, ma ho usato le tecniche della narrativa per raccontare la storia, con uno stile che si chiama ‘giornalismo letterario’, così che sembri di star leggendo un romanzo.”(Sara Gay Forden, l’autrice de La Saga dei Gucci, parla del suo libro e del film di Sally Fisher. 16 11 2021 La voce di New York).

Il  cast tutto all star,è composto da Al Pacino ( Aldo Gucci ), Adam Driver  Maurizio Gucci),Lady Gaga ( Patrizia Reggiani), Jeremy Irons ( Rodolfo Gucci),Jared Leto ( Paolo Gucci),Salma Hayek ( Pina Auriemma). Il film ha diviso la critica ma ha fatto centro al box office: le graffianti interpretazioni di questi  grandi attori  sono state fortemente caratterizzate ,precipitandoci in una saga italiana dal sapore amaricano. Il regista riscrive le vicissitudini della grande famiglia Gucci,emblema del made in Italy nel mondo, che subì un  contraccolpo  con l’uccisione il delitto di Maurizio Gucci:l’ex moglie Patrizia Reggiani fu incriminata come mandante dell’omicidio e condannata a 26 anni di carcere.E’ chiaro fin  dalle prime  immagini  che, il regista non abbracci il realismo , sposta le lancette dell’orologio scaraventando il pubblico nei patinati  anni 80. Non dimentichiamoci mai che siamo al Cinema!.

Il regista inquadra il misurato ed elegante Maurizio mentre serenamente  sfreccia in sella alla  sua bicicletta  totalmente  ignaro di andare  incontro ad un  fatale agguato:nella realtà  fu assassinato sulla soglia del palazzo sede della sua società, il 27 marzo del 1995, in via Palestro a Milano. Nel suo scorrere il film  diventa  un territorio   incandescente cromaticamente sgargiante, pulsante di  forti  contrasti emotivi,  che il regista  baratta con la veridicità degli eventi,  ridisegnando così  tutti  i componenti della famiglia  Gucci. Sono tutti belli, carismatici  ed eleganti ,   protagonisti indiscussi della  chiassosa  “Milano da bere” nella quale tutto ruotava intorno al lusso sfrenato e perché no anche all’eccesso. Agli occhi del capostipite  Rodolfo Gucci ,sono dei “mediocri.” perché l’uomo  vive nella nostalgia  di un passato lavorativo indimenticabile

In questo patriarcato si insinua l’audace  Patrizia Reggiani ,moglie del giovane rampollo  Maurizio Gucci. La donna  considera il cognome del marito sinonimo di “ potere ricchezza stile ma anche una vera maledizione”. Lady Gaga, in felice stato di grazia, dà  vita alla figura di una donna capace di alimentare la sete di potere del marito, quanto di rispondere con efferatezza  all’umiliazione di essere abbandonata .L’amour fou  tra  Patrizia e Maurizio inizia a frantumarsi  quando la donna intraprende una sua affannosa corsa al potere per consentire la rapida ascesa del marito ai vertici aziendali. L’altra fazione della potente  famiglia  è composta da Aldo Gucci interpretato da un magnifico Al Pacino, e da suo figlio  Paolo  Gucci con un   Jared Ledo che lo trasforma in un uomo mediocre a privo di talento -“Non sono copie sono repliche” dice seccamente  Aldo Gucci al clan  riferendosi ai taroccati  accessori  svenduti a pochi dollari nei  marciapiedi di  New York.. A questo punto, ogni  personaggio corre in direzione opposta all’altro, perché la famiglia Gucci si sta autodistruggendo. Nessuno sembra salvarsi. Tessono trame oscure diventando il lato oscuro del luccicante mondo  moda a cui appartengono. Come in una folle giostra,le passioni,i tradimenti ed i mille inganni sono accompagnati da accattivanti canzoni pop, mentre la vita dei  nostri è  scandita  dall’edonismo  e mai  dalla ricerca della vera felicità. Il potere passa  nelle mani di Maurizio Gucci ,agli occhi dell’uomo Patrizia appare come un demone da allontanare . La rabbia della donna  diventa quel muro che la distanzia dalla realtà e l’aiuto della maga Auriemma è vano. L’uomo  ha  trovato il coraggio per una nuova vita, ma una vendetta insanguinata,quanto inaspettata stroncherà ogni sua aspettativa .

Frase del Film

-“Non sono copie sono repliche; potere ricchezza stile ma anche una vera maledizione”