Povere creature di Yorgos Lanthimos.

Povere creature

 

11 04 2024 Con “Povere creature” il regista Yorhos Lanthimos ci precipita in una dimensione fantastica per osservare  l’evoluzione Bella Baxter  ( Emma Stone),una adulta con la testa da bambina, frutto di un folle esperimento condotto dal dottor  Godwin Baxter (Willem Dafoe)- Uno scienziato pazzo dell’epoca vittoriana  che trapianta nel cervello  di  una suicida ( appare  con un pomposo abito blu nella prima immagine  del film ) quello del suo  feto  straordinariamente  sopravvissuto alla sua morte. Ed è così che Bella ritorna in vita! Godwin, orgoglioso della sua creatura, le affianca al suo allievo, Max McCandles che se ne innamorerà osservando la stridente crescita di  Bella .L’evoluzione del  suo linguaggio, la camminata sempre più fluida, i suoi occhi sempre più interessati alle trame del  mondo , inumidiscono di commozione il suo creatore. Bella invece scalpita, è affamata di vita, fugge con  il sordido  Duncan ( Max Ruffalo) alla  scoperta più che del mondo di se stessa. La sua formazione  empirica senza cognizioni dei  dettami sociali,  è vissuta con  disarmante candore, ma al tempo stesso si rivela essere una corsa per infrangere qualsiasi tabù .Rigetta  i  comportamenti imposti,  scoprendo   i piaceri della  sessualità  prima con  Duncan ,poi  praticando anche la prostituzione. Bella ama più di tutto la libertà di pensare e di agire, Godwin , Max e Duncan invece   la vorrebbero incarcerare tra le sbarre della loro gelosia.

Fa tappa nelle grandi città europee, ma l’ambientazione immaginaria è  di una bellezza accecante, colma di simboli, ma in questo clima surreale  crudeli  deliri figurativi  raccontano  le terribili disparità che affliggono gli ultimi della  la società .Sono queste le povere creature?  Anche Bella lo è  stata ,incarcerata da un marito padrone quando il suo nome era Victoria preferendo la morte alla vita. Bella la riscatta con la tutta forza intraprendendo un percorso di emancipazione.

Paola Olivieri.