BILLY LYNN-UN GIORNO DA EROE

 

 

 

REGIA: Ang Lee

ATTORI: Joe Alwyn ,Kriste Stewart, Vin Diesel ,Garrett Hedlund , Steve Martin,Chris Tucker , Beau Knapp Sceneggiatura : Jean-Christophe Castelli .Fotografia: John Toll

 

Montaggio: Tim Squvres. Musiche: Jeff Danna Mychael Danna .Produzione : Bona Film Group, Dune Films, Film4, The Ink Factory, Marc Platt Productions, Studio 8, TriStar PicturesDISTRIBUZIONE: Warner Bros. Pictures Italia.PAESE: USA, Gran Bretagna

DURATA: 113 Min.FORMATO: 2D e 3D Genere Drammatico ( 2016)

 

03/03/2017Il film “Billy Lynn – Un giorno da eroe”, firmato da Ang Lee, si rivela singolare e di non facile catalogazione, in quanto legge da angolature contrapposte il dramma e le contraddizioni della guerra, attraverso i suoi eroi pulsanti di rabbia, sempre in lotta e amareggiati da conflitti interiori.
Siamo nel 2004 in pieno secondo conflitto iracheno e il plotone “Bravo” conquista il cuore dell’America attraverso un’azione eroica: il soldato Billy Lynn viene casualmente registrato da una telecamera mentre corre sotto il fuoco nemico dal sergente Breem rimasto ferito. Purtroppo non gli salverà vita, ma in un violento corpo a corpo ucciderà il nemico.
La squadra rappresenta lo spirito americano, i soldati vengono richiamati in patria per una licenza premio e, ormai famosi, sono accolti da eroi. Devono però partecipare come ospiti d’onore ad un pacchiano spettacolo in diretta.
Ang Lee, attraverso uno stile originale ed un gioco di primi piani e soggettive, fotografa le vere emozioni del protagonista e dei suoi compagni, ingabbiati in una tumultuosità mediatica che li stringe in una coreografia militare dove marciare significa ribadire l’importanza della loro missione. Sono giovani guerrieri guardati come uomini sempre pronti al sacrificio, indiscussi protagonisti di un iconico spettacolo che nasconde la verità interiore.
Ma questi ragazzi sono indifferenti mentre uccidono il nemico? Il loro presente ha connotazione tragica, fanno quello che gli viene ordinato, si ritrovano con il cuore spezzato, gli occhi confusi, soffrono di stress post traumatico e le motivazioni che li ha spinti ad arruolarsi non convergono solo nell’amor di patria. Insieme vedono l’alba, ma non tutti il tramonto.
Ancora una volta Ang Lee disegna un eroe confuso. Il volto dell’attore esprime a pieno l’uomo diviso tra speranze e delusioni, che si mostra al pubblico attraverso il suo vissuto e offre la possibilità di analizzare le grandi contraddizioni.
“E se tu non partissi?” dice la sorella Kathryn, antimilitarista convinta, pronta a trattative poco chiare per scongiurare il rientro del fratello in Iraq.
“Io sarò qui ad aspettarti” promette la bella Faison, affascinante cheerleader conosciuta durante lo spettacolo, incapace di avere una sua visione perché parte di un sistema più grande di lei.
” Il gesto che hai compiuto non appartiene più a te ,ora è storia americana ” dice un produttore cinematografico, vertice della piramide del business entertrainment, che intravede in questa storia un progetto filmico: illuderà i giovani con un sogno di gloria cinematografica.
Queste voci seducono e deludono, girano attorno a Billy ma egli non cede. “Devo Kate, mi sono preso un impegno”, dirà alla sorella. Sembra per lui non esserci scelta, se non la condivisione di una solidarietà all’interno dell’esercito che significa fra commilitoni.
Paola Olivieri