“Michael Jackson’s This is it” regia di Kenny Ortega .” Il pubblico vuole un’esperienza , una fuga dalla realtà. Vogliamo portarli in un posto dove non sono mai stati.
30 04 2020.Michael Jackson ci ha lasciato il 25 giugno 2009 ma è ancora unanimemente considerato il Re del Pop.La visione del docufilm “ This is it” diretto e prodotto da Kenny Ortega, con il supporto della Fondazione Michael Jackson , si rivela emozionante quanto commovente, perché riaccende l’iconica figura di uno dei grandi uomini di spettacolo del Ventesimo secolo . Come si legge nelle prime immagini del lungometraggio, il cantante nella primavera del 2009 , giunto all’età di cinquant’anni sentiva il desiderio di ideare una nuova forma di concerto. Purtroppo quel maledetto 25 giugno del 2009 morì a solo otto giorni di distanza dal volare a Londra per le prove generali di un Tour di 50 concerti sold out .I fans rimasero increduli , quel progetto musicale naufragò per sempre . “This is it “uscì dopo la morte di Jackson, fece subito centro al box office perché offriva al vasto pubblico la possibilità di visionare la preparazione del suo ultimo spettacolo . In esso sono raccolti gli ultimi due mesi di vita artistica della star :appare sempre travolto dal sacro fuoco dell’arte dispiegando tutta la sua energia nelle perfomance, mentre la centralità della danza gioca una ruolo catalizzante. Nella sua carriera musicalmente ha intrecciato gli stili i più diversi , ha armonizzato con ossessivo perfezionismo le coreografie dei suoi spettacoli , le movenze sensuali mai volgari ma cronometriche sembravano ritmare il beat dei suoi originalissimi brani. .
Nel palco era se stesso ,,libero di esprimersi, facendo vibrare le corde emotivo del suo pubblico . Il regista focalizza l’attenzione sul suo piglio deciso e perfezionista mentre allarga le braccia chiamando a sè i suoi collaboratori , i quali diventano improvvisamente spettatore estasiati di fronte al suo talento dirompente e spettacolare .
Michael Jackson voleva precipitare il suo pubblico nel sogno ? Egli intuiva che desideravano “un’esperienza fantastica , una fuga dalla realtà“ .Mostragli un talento come non lo hanno mai visto” . Per solo due mesi entreranno nel suo ultimo sogno artistico i migliori ballerini da lui selezionati trepidanti ed in corsa verso la loro star.
Paola Olivieri alfinito.
Il pubblico vuole un’esperienza , una fuga dalla realtà. Vogliamo portarli in un posto dove non sono mai stati.frase del film